Manca, manca a chi l’aveva accanto e a chi l’ha conosciuta, manca a chi – come me – non ha avuto l’onore di incontrarla di persona ma l’ha sentita vicina e amica anche attraverso la “realtà virtuale”.
In questi giorni il web, e facebook, traboccano di ricordi di lei, di parole a lei dedicate, ma c’è un’iniziativa che spicca su tutto, un progetto che solo le amiche di una grande donna come Moizza potevano pensare e – unite – far volare lontano.
Moizza era – E’ – impegnata attivamente nella difesa della salute delle mamme e bambini africani: la scarsità di mezzi e di strutture decreta, ogni anno, la morte di migliaia di donne con i loro piccoli per l’impossibilità di accedere ai servizi sanitari e al parto assistito.
L’Associazione Medici con l’Africa Cuamm – di cui la nostra Moizza e il marito fanno parte – è impegnata attivamente in un progetto dal nome Prima le mamme e i bambini, che si occupa di garantire l’assistenza al parto alle mamme di quattro Paesi africani (Angola, Uganda, Tanzania, Etiopia) dove la mortalità materno-infantile raggiunge cifre intollerabili.
Moizza sarebbe lieta che noi tutti – amici “reali” e “virtuali”, madri, padri, nonni, sanitari, educatori, chiunque! – sposassimo la sua stessa causa e dessimo un piccolo contributo al progetto nel quale ha creduto tanto.
Mi piace pensare che un gesto semplice porti con sé il soffio di lei, e che tante famiglie meno fortunate di noi continueranno a ricevere aiuto e assistenza attraverso di lei…
Se volete unirvi al progetto (che trovate ben illustrato qui) ecco il link con tutte le info per effettuare donazioni on-line, tramite bonifico o bollettino postale:
www.mediciconlafrica.org/primalemammeeibambini
Nella causale del versamento indicate semplicemente PER MOIZZA FAVARO.
Un’ultima richiesta, e mi fermo qui: passate parola, facciamo volare il ricordo di Moizza lontano lontano, ovunque…
Grazie.