“Sei stato cattivo! A letto senza cena!”
Quante volte i nostri genitori, o i nostri nonni, se lo saranno sentito intimare, meglio strepitare negli orecchi.
Una minaccia ormai entrata nella “tradizione”, una “minaccia retorica”, che nessuno si sognerebbe più di applicare sui bambini (seppur ben nutriti) di oggi.
Non è così.
Nessuna “retorica”, nessuna minaccia. E’ notizia dello scorso weekend di un bimbo della provincia di Grosseto mandato a letto senza cena…
Vorrei fosse “solo” questo. Però la faccenda è parecchio più seria.
Il bambino ha solo 5 anni, e per punizione è stato lasciato senza cena, a casa da solo. Mentre mamma e papà, e sorella maggiore, si son goduti la prevista uscita con gli amici.
E alla quale il piccolo non ha meritato di partecipare.
I commenti si sprecano. Inorridiamo davanti a esempi di cotanta crudeltà, perché davvero non si trova altro aggettivo.
Insensibilità? Inconsapevolezza? Pazzia?
Quando ho letto la notizia – agghiacciante – mi è venuta in mente questa frase
“La logica dei premi e delle punizioni”.
Una sorella premiata con la cena fuori, un fratellino punito per il suo comportamento, condannato a restare – a 5 anni – solo, di sera, in casa, senza cena, senza mamma.
Insopportabile per chiunque, figuriamoci per un essere di quell’età. Che infatti è riuscito a scendere in strada, in pigiama, singhiozzante. Voleva la sua mamma, la mamma che di certo “a fin di bene” gli ha appioppato una punizione esemplare.
E la ricorderanno bene, bimbo e mamma (papà e sorella) perché i carabinieri passando di là lo hanno trovato e – grazie alle sue indicazioni – sono riusciti a rintracciare anche l’allegra famigliola riunita con gli amici intorno a un tavolo.
Quello che un bimbo di 5 anni non ha meritato, perché “troppo cattivo”.
Lascio a voi ogni altra valutazione….
Beatrice Cerrai
manuela
Bene, immagino che staranno più calmi adesso: è abbandono di minore! Forse rischiano anche il carcere o che glielo tolgano. Io davvero non ho parole!!!
federico ghiglione
in questa vicenda vedo due cose, non una. la prima la punizione e su questo argomento ci sarebbe tanto da discutere e io credo che ogni genitore attento ai suoi figli sia l’unico a sapere fino a che punto si può o si deve punire un figlio. la seconda è l’abbandono irresponsabile, che squalifica il genitore che lo fa, il quale – oltre a essere perseguibile penalmente – dimostra non avere la benchè minima cognizione di ciò che il suo ruolo gli impone.
paola
Una delle tante cose che mi vengono in mente è: ma gli amici, quando hanno visto arrivare la coppia senza il bambino, cosa hanno detto? Hanno saputo la verità? e, nel caso, non hanno fatto nulla? Oppure i genitori hanno mentito agli amici dicendo che, magari, il piccolo era con i nonni o la baby sitter?
elena
Da perseguire penalmente. Crudele, da persone ignoranti e sadiche.
La prossima volta lo faranno portare via da una volante della polizia.
Barbara
Non riesco a scrivere molto, sono in lacrime…..mi sono immedesimata nel bambino di cinque anni…..straziante, mi fa male il cuore……ho paura………voglio solo essere stretto stretto al cuore della mia mamma e del mio papà……voglio solo essere amato, senza se senza ma….
milena
anche a me viene da piangere…poveri bambini!!!!!