I fiori di Bach sono degli estratti di fiori selvatici scoperti dal medico inglese Edward Bach negli anni Trenta. Ognuna delle 38 essenze corrisponde ad uno squilibrio emozionale su cui i fuori sono in grado di agire per armonizzarlo in maniera dolce, ma profonda.
La cura si basa sul principio che l’essere umano è una totalità indivisibile di parti fisiche, psichiche e spirituali dalla cui armonia dipende lo stato di salute.
Il dott. Bach infatti è stato tra i primi a cogliere il sottile collegamento tra psiche e corpo, tra il nostro stato emotivo e il nostro benessere.
“Così dietro tutte le malattie si celano le nostre paure, le nostre ansie, la nostra avidità, le nostre simpatie ed antipatie. Cerchiamole e curiamole e curandole se ne andrà la malattia che ci affligge“, scrive nel 1933 ne I dodici guaritori e altri rimedi.
La terapia con i fiori pertanto non sopprime o combatte i sintomi, ma tratta direttamente lo stato d’animo che lo ha causato. Questo significa che non esiste un rimedio per l’insonnia e uno per il mal di testa, ma esiste il modo particolare in cui ciascuno di noi reagisce a quel particolare disturbo.
Ad esempio, un bambino potrebbe non avere voglia di andare a scuola perché è carico di lavoro e stanco e allora dovrebbe prendere il rimedio Elm, perché è arrabbiato e ha litigato con un compagno e potrebbe avere bisogno di Holly o di Willow, oppure perché si vergogna dopo aver preso un brutto voto e allora avrebbe bisogno di altri fiori e bisognerebbe approfondire ancora per capire quali…
Quindi come si devono scegliere i rimedi? Si deve sempre tener presente che sarà sempre e soltanto lo stato emotivo del bambino a permettere di identificare i fiori più adatti a lui. Ogni mamma è dunque la miglior terapeuta di proprio figlio perché lo conosce meglio di chiunque altro!
Come si assumono? Generalmente i rimedi non si assumono allo stato puro, ma va preparato un flacone di somministrazione. Una volta individuati i fiori, si versano 2 gocce di ogni essenza in una boccetta con contagocce da 30 ml riempita di acqua e qualche goccia di brandy come conservante. La dose standard è di 4 gocce direttamente sulla lingua, 4 volte al giorno.
Sono adatti anche a bambini molto piccoli? Assolutamente sì. I rimedi floreali sono particolarmente adatti ai bambini proprio perché non hanno alcuna controindicazione, né tossicità. Vengono presi tranquillamente anche durante la gravidanza e possono essere combinati sia ai farmaci tradizionali che a quelli omeopatici. Non creano dipendenza e non esiste alcun pericolo di intossicazione.
Dove si comprano? Nella maggior parte delle farmacie ed erboristerie si trovano i singoli rimedi venduti in flaconcini stock concentrati, oppure è possibile farsi preparare direttamente il flacone di somministrazione con i fiori necessari.
Approfondiremo tutti questi argomenti e molto altro nei prossimi articoli!
Beatrice Castelli
valentina
Gentile Beatrice, è possibile richiederle una consulenza che riguarda la mia bimba di un anno e mezzo?Se sì come?grazie molte,
redazione
Carissima Valentina, può rivolgersi direttamente alla dottoressa dal pannello delle consulenze gratuite online. Le mandi pure il suo quesito. La dottoressa Castelli le risponderà quanto prima 🙂
https://www.bambinonaturale.it/gli-esperti/beatrice-castelli