Immaginate un bimbo che fa tutto di fretta: cammina veloce, pensa veloce, parla veloce, ha difficoltà a rimanere seduto a lungo, si annoia facilmente, interrompe in continuazione quando gli altri parlano, non sa aspettare il proprio turno, mangia rapidamente così da ritornare subito a giocare, quando è ammalato non vuole rimanere a letto, preferisce fare le cose da solo perché per lui gli altri sono sempre troppo lenti.
Si tratta di un bambino che corrisponde allo stato Impatiens in squilibrio, una condizione caratterizzata da un ritmo interiore accelerato che spinge a fare tutto di fretta.
Il rimedio Impatiens è stato il primo ad essere scoperto da Bach e la pianta ha la particolarità di espellere i propri semi dal baccello non appena viene toccata.
La tensione esplosiva e l’accelerazione sono tipiche sia della pianta che del rimedio.
Il problema fondamentale che caratterizza il bambino Impatiens in squilibrio è la difficoltà ad adattarsi e ad integrarsi con lo scorrere del tempo. Invece di vivere nel presente e fluire con il ritmo della vita, tende ad imporre il proprio ritmo a discapito dell’interazione con gli altri e con il mondo che lo circonda. E’ focalizzato sul risultato e sull’obiettivo che vuole ottenere, non si cura del processo ed è sempre un po’ più avanti, consumando ogni cosa con estrema fretta e ingordigia.
A scuola è il primo a consegnare i compiti, ma nonostante sia acuto ed intelligente commette spesso degli errori per superficialità ed impazienza.
Quando pensa a qualcosa la deve mettere subito in atto indipendentemente che sia urgente o meno, che sia importante o di poco conto.
Si annoia facilmente di quello che sta facendo, anche di un nuovo giocattolo perché ha bisogni di stimoli continui; incurante dei pericoli, è facilmente soggetto ad incidenti, strappi, distorsioni a causa della foga con cui si lancia nelle sue attività.
A volte soffre di insonnia dovuta all’irrequietezza e alla tensione nervosa.
Questo sue caratteristiche ne fanno spesso un bambino solitario e con delle difficoltà di socializzazione: da una lato non è facile stargli accanto e, dall’altro, lo stato interiore di continua accelerazione non gli permette di entrare in contatto con gli altri e di costruire dei rapporti profondi.
L’assunzione del rimedio aiuta questi bambini agitati a ritrovare l’equilibrio e a rilassarsi: continueranno ad eccellere per rapidità nella comprensione, nel pensiero e nell’azione, ma contemporaneamente riusciranno anche ad esprimere pazienza, dolcezza e accettazione delle differenze.
Da adulti saranno persone autonome, straordinariamente efficienti che potranno mettere al servizio degli altri la loro prontezza di riflessi, il coraggio, l’intelligenza e la forza decisionale.
Impatiens è anche uno dei 5 Fiori del RESCUE REMEDY per la sua capacità di placare lo stato di agitazione dopo un trauma. A livello fisico ha un effetto rilassante e sembra agire anche sui dolori di tipo spastico e colico, utile dunque perfino per i neonati e i bambini molto piccoli.
Beatrice Castelli