Eccoci al nostro primo articolo sul portare i bambini!
Come ben sapete noi istruttrici pip siamo amanti della fascia lunga, questo perché è il supporto che risponde in maniera più adeguata ai bisogni fisiologici – e non vizi! – del nostro cucciolo fin dai primi giorni di vita e che ci accompagna per tutto il percorso portato.
La fascia lunga ha preso comunemente il nome di fascia rigida per differenziarla dalla fascia elastica. Questo tende ad intimorire i genitori che con questo termine pensano ad un pezzo di stoffa duro.
In realtà la nostra fascia rigida è “elastica” se la tendiamo in diagonale per avvolgere il nostro piccolo in modo più confortevole. L’elasticità è legata al tipo di tessitura che la differenzia da un normale pezzo stoffa.
Parliamo del vantaggio che ci offre questo tessuto: non cede e questo ci offre sicurezza perché, una volta indossata correttamente, ci sentiremo un tutt’uno con il nostro bambino, permettendoci di muoverci con agilità, e di abbassarci senza dover sostenere il nostro piccolo con le braccia.
L’altra perplessità è legata alla lunghezza: si chiama lunga perché lo è! Per iniziare ci possono aiutare le legature pre-annodate. Prima lego il tessuto. poi infilo il mio cucciolo… In questo modo il telo sul nostro corpo acquista le giuste misure fino a scomparire come un vestito fatto su misura…
E allora viva la fascia lunga o rigida 😉
Sarah Cinquini e Margherita Chiappini
Bianca
In effetti è lunga lunga – anche se non rigida! Speriamo di imparare presto qualche legatura… grazie dei consigli!