Oggi vi presento un nuovo supporto per portare i bambini: la fascia elastica.
Il tessuto è in cotone o bamboo e l’elasticità è legata al tipo di tessuto maglina. Dovrebbe essere larga almeno 50 cm e in commercio si trovano solamente quelle lunghe circa 5m. Come istruttrice pip non consiglio le fasce con elastane perché non solo non sono in fibra naturale ma cedono piú facilmente.
Nelle fasce elastiche, sopra ai 7 kg del bambino, il tessuto tende a cedere troppo e chi porta può sentire il bisogno di sorreggere il piccolo con le braccia. Questo è il motivo per cui la consiglio solo per la posizione davanti, il triplo sostegno,quello con tre strati di tessuto che avvolgono il bambino. La fascia elastica può essere un supporto per iniziare a portare ma non è adatta per accompagnare il bambino nelle posizione del fianco e dietro.
Questo tipo di supporto, che solitamente viene visto come più semplice rispetto alla fascia lunga “rigida”, richiede in realtà più attenzione quando si indossa. A causa dell’elasticitá, bisogna tirare molto bene il tessuto per avere una buon risultato.
Se la fascia viene prodotta in double jersey offrirà sicuramente maggior sostegno e non farà arrotolare il tessuto, altrimenti i 50 cm di larghezza saranno ridotti da questo meccanismo.
E’ importante comprendere i pregi e i limiti del supporto che si sceglie. Se la fascia elastica è adatta per bambini nati prima del tempo e neonati, superati i 7 kg del bimbo può causare tensioni alla zona lombare di chi porta.
Questo supporto non è adatto a portare sulla schiena. Mi capita infatti spesso di incontrare genitori che avendolo acquistato e fidandosi delle indicazioni sulla confezione pensano di poterlo utilizzare per tutto il percorso portato. E’ molto importante che i genitori possano informarsi prima dell’acquisto non affidandosi esclusivamente alle notizie riportate dal fornitore.
Sarah Cinquini