Aiuto! Da un mese e mezzo provo ad allattare il mio bimbo, ma fra cesareo e ragadi son riuscita a sfamarlo ben poco ricorrendo all’aggiunta di latte artificiale.
Da due giorni, in seguito a un morso molto profondo di un cane, ho smesso di attaccarlo per via di antitetanica, antibiotici e antinfiammatori. Oggi ho riprovato ad attaccarlo ma è come se il latte fosse sparito e il seno sembra vuoto.
È possibile che torni il latte? Continuare ad attaccarlo me lo farà tornare? Oppure, visto che è stato un trauma molto forte, è possibile che non torni più?
Sono molto avvilita per questa cosa e il bimbo mi cerca continuamente.
Carissima mamma, a volte l’allattamento non si avvia subito con naturalezza e semplicità, ma richiede pazienza, perseveranza e forte motivazione per superare gli ostacoli che si presentano.
A volte si aggiungono eventi esterni indesiderati, come la ferita e la terapia che ha comportato una sospensione temporanea dell’allattamento. Che fatica e che dolore! Speriamo che ora tu stia bene e possa riprendere da dove hai interrotto.
Non spaventarti se il seno è “molle”, non significa che il latte sia scomparso, probabilmente è solo diminuito. Vorremmo rassicurarti: la produzione di latte può sempre aumentare. Pensa che a volte si riallatta anche dopo tempi maggiori di sospensione, settimane o mesi. A volte si ritorna a un allattamento completamente esclusivo, cioè solo con latte di mamma, altre volte può essere necessario integrare con il latte artificiale, ma si può comunque sempre allattare.
Cesareo, ragadi e aggiunte: interferiscono con l’allattamento?
Vediamo alcuni dettagli che ti riguardano.
Scrivi che hai partorito con taglio cesareo e anche dopo un cesareo si può allattare al seno, tu ne sei la dimostrazione.
Hai avuto le ragadi. Come ben sappiamo, le ragadi sono dovute a un attacco al seno non corretto. Non sempre i bimbi nascono con la capacità di attaccarsi e succhiare alla perfezione, possono aver bisogno di imparare, ma imparare è possibile e le ragadi si risolvono.
Hai dato al piccolo delle aggiunte. Non possiamo non ammettere che le aggiunte interferiscono con l’allattamento, ma, con pazienza e perseveranza, si possono diminuire ed eliminare. Per aiutare un buon attacco al seno è importante somministrare l’aggiunta preferibilmente senza il biberon, per esempio con il sondino al dito o al seno. Questo per il semplice motivo che le tettarelle portano il bimbo a succhiare in un modo diverso dal seno e, tra l’altro, il flusso di latte che arriva al bimbo è diverso e più veloce.
Suggerimenti per tornare ad allattare
Scrivi anche che ora il bimbo ti cerca continuamente. Questo è davvero un bene, infatti ciò che può aiutarti ad aumentare la produzione di latte sono proprio le poppate frequenti.
Ti suggeriamo questo: prova ad attaccare il tuo piccolo molto frequentemente, circa ogni 1-2 ore di giorno e almeno ogni 3 ore la notte. A ogni poppata puoi attaccarlo a entrambi i seni, spostandolo però da un seno all’altro quando si stacca spontaneamente. Magari approfittane per fargli fare il ruttino, oppure per cambiargli il pannolino e poi prova ad attaccarlo all’altro seno.
Dovresti riuscire a capire se il bambino si attacca correttamente con la bocca tanto aperta e prendendo una porzione abbondante di seno e se succhia efficacemente (suzione più veloce e superficiale e poi più lenta e profonda, sente le deglutizioni).
Se poi il tuo bimbo non dovesse attaccarsi volentieri frequentemente, potresti aiutare la produzione di latte utilizzando il tiralatte. Puoi usarne uno a doppio attacco, in modo da ridurre anche i tempi, oppure a un solo attacco. Puoi tirare il latte tra le poppate o contemporaneamente alla poppata (attacca il piccolo e tira il latte dall’altro seno). Valuta tu stessa cosa ti sembra più fattibile.
Ti auguriamo di proseguire il tuo allattamento con fiducia, serenità e grandi risultati.
Letture consigliate
Ti consigliamo alcune letture sull’argomento:
- Latte di mamma… tutte tranne me, se cerchi consigli pratici quando l’allattamento non funziona
- Un dono per tutta la vita, la guida pratica all’allattamento, uno dei nostri bestseller
Anche per te ci sono stati momenti difficili durante l’allattamento?
Se vuoi, raccontaci la tua esperienza: potrebbe essere d’aiuto alla mamma che ha lanciato questo SOS.
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Articolo revisionato il 6 luglio 2021
Giusy Cosenza
Buongiorno, sono mamma da 3 mesi, ho dovuto fare il cesareo per vari motivi. Il mio bimbo all’inizio anche se si è attaccato subito non riusciva a ciucciare e quindi doppia pesata e vai di artificiale. Dopo un paio di settimane tutto e tornato alla normalità, da premettere che non ho mai avuto la così detta (monta da latte) il mio seno non ha mai avuto perdite di latte e neppure il seno turgido,però il mio bimbo si sazziava. Oggi il mio bimbo fa fatica ad attaccarsi strilla il continuazione ho paura di aver perso il latte. E possibile? Avete consigli? Grazie Giusy
Angelica
Ciao a tutte, il mio bimbo è nato un mese in anticipo a seguito di un periodo di forte stress. Ho allattato senza problemi all’inizio, il secondo mese ha preso1,300 kg ma poi all’improvviso il latte è diminuito.sto facendo davvero di tutto ma non riesco a farlo aumentare. Cosa consigliate? Grazie!
Tizy
Salve o partorito da 40 giorni con un cesareo e in ospedale il mio bimbi si e attacato subito al seno però poi mi anno dato le pillole pwr far scomparire il latte (mi avevano trovato un epatite C ma che poi alla dimissione non c’era piu)intanto io non o potuto allattare il bambino,titornando a casa ne o preso altri due giorni perche ancora usciva latte,sotto parere dle medico,adesso a distanza di 40 giorni il latte potrebbe ritornare se il bambino si attacca?
Marta
Ciao a tutte, ho partorito da un mese con cesareo. La mia bambina si è attaccata subito al seno e nei cinque giorni di ospedale l’ho allattata esclusivamente al seno anche se le ostetriche mi hanno proposto l’aggiunta del latte in formula perché il calo è stato un po’ più del 10% del peso alla nascita. Per quattro giorni la bimba è diminuita, il quinto giorno si è stabilizzata e al sesto giorno è aumentata di 40gr. Una volta a caaa ho dovuto fare i conti con un bimbo di venti mesi e una famiglia da gestire. Pesata la bimba dopo qualche giorno è aumentata ancora di 20gr e ho continuato ad allattare al seno a richiesta. A distanza di quasi una settimana con una seconda pesata la bimba è diminuita di 40gr e ho cominciato con l’aggiunta. Mi sono sentita boicottata, mia mamma invece di incoraggiarmi mi ha detto che non ho latte e che il mio seno è molle e vuoto e la bambina ha sempre fame, secondo lei dovrei avere i vestiti bagnati fino alle ginocchia di latte! Mio marito, invece di supportarmi ha comprato il latte in formula per dare alla piccolina l’aggiunta. Nelle ultime due settimane ho allattato sempre meno, ma vorrei tornare all’ allattamento al seno. E’ possibile o il latte se ne è andato? Se è possibile come devo fare? E come faccio a sapere se il mio latte sazia la mia bimba?