Uno scienziato mette in guardia sull’uso del cellulare da parte di bambini e adolescenti. I rischi riguarderebbero perdite di memoria, disturbi del sonno e altri problemi legati alla salute.
Secondo il dr. Gerard Hyland, dell’Università di Warwick, i bambini e gli adolescenti sono particolarmente a rischio perché il loro sistema immunitario è meno robusto ed è ancora in via di sviluppo.
I timori legati all’uso del cellulare hanno sempre fatto riferimento al “riscaldamento cerebrale”, ma il dr. Hyland sostiene che il vero rischio sono le radiazioni a bassa intensità, ossia le radiazioni non termiche.
Il dr. Hyland, che lavora presso il dipartimento di fisica dell’Università di Warwick, ha affermato che i ragazzi sono a rischio perché lo spessore delle ossa craniche è minore, il cranio è più piccolo e le radiazioni penetrano più facilmente.
- “Si sa che la radiazione influenza i ritmi cerebrali e i bambini sono particolarmente vulnerabili”, ha detto.
- “Il corpo è uno strumento ellettrochimico dalla squisita sensibilità e gli effetti delle microonde emesse dal cellulare sono un po’ come le interferenze radio. Hanno un impatto sulla stabilità delle cellule del corpo“.
- “Gli effetti principali sono di natura neurologica e portano a malditesta, perdite di memoria e disturbi del sonno”.
Ha aggiunto: “Se i telefoni cellulari fossero un tipo di cibo, molto semplicemente non riceverebbero l’autorizzazione ad essere commercializzati perché vi è troppa incertezza in merito ai loro effetti sulla salute“.
Tradotto da Michela Orazzini, curatrice della rubrica Tradotti per voi.
Tratto da Daily Mail Online