È stato confermato da una ricerca condotta presso l’Università di Modena e Reggio Emilia ciò che i neogenitori si auguravano da sempre: sentire il suono della voce della mamma e del papà migliora le condizioni di salute dei bambini nati prima del tempo e ne riduce i problemi cardiaci e respiratori.
Tra i fautori della ricerca ci sono due degli autori che hanno pubblicato con noi il libro Cantami ancora!, Manuela Filippa, ricercatrice in psicologia e pedagogia musicale, e il pediatra Costantino Panza.
Già si conoscevano i benefici della voce e del canto sulla salute dei bimbi prematuri, vere e proprie coccole sonore in grado di ridurre il numero delle apnee e di favorire nei piccoli un sano aumento di peso. Benefici accentuati ancora di più nel caso di un contatto ripetuto e prolungato pelle a pelle tra genitore e neonato.
Questo studio, però, conferma che nel bambino possono esserci concreti benefici addirittura a livello cardiovascolare, oltre che respiratorio.
Ecco cosa può fare la voce di una persona cara!
Dunque coraggio mamme e papà, adesso che finalmente la TIN (Terapia Intensiva Neonatale) è aperta 24 ore su 24, cantate e parlate ai vostri bambini, che hanno tanto bisogno di voi
Nato prima del tempo
Sacralità della nascita e accoglienza amorevole al neonato prematuro
Gravidanza, parto e accoglienza del neonato in una prospettiva emozionale e spirituale, con un’attenzione particolare ai bimbi prematuri.