6 modi per favorire lo sviluppo cognitivo del bambino

Quali attività sono più indicate per favorire il corretto sviluppo cognitivo di vostro figlio? Abbiamo tradotto un articolo dalla rivista The Green Parent per aiutarvi a navigare tra le esigenze del vostro bambino! La dottoressa Laura Markham risponde alla domanda di una mamma offrendo suggerimenti e strategie per reagire ai bisogni cognitivi dei più piccoli.

La domanda

“Ora che mia figlia ha sette mesi, vorrei sapere come passare al meglio ogni giornata con lei, quanto tempo dedicare al gioco libero e quanto a quello interattivo, che attività prediligere, quali giocattoli sono più importanti… Durante la giornata tendo ad assecondarla, ma voglio essere sicura di includere attività costruttive per il suo sviluppo. È molto sveglia, e mi piacerebbe aiutarla a coltivare la sua intelligenza senza opprimerla troppo: voglio assicurarmi che ogni momento passato con lei sia di qualità!”

Ecco la risposta dell’esperta per nutrire lo sviluppo mentale ed emotivo del bambino!

Sii disponibile, ma resta il leader

Uno dei fattori più importanti per una crescita sana è la presenza di un adulto che reagisca ai bisogni e alle emozioni del bambino. Ciò significa che quando tua figlia esprime un bisogno o un’emozione, tu devi rispondere. In altre parole, la tua bambina deve sapere che tu sarai lì per lei se ne avrà bisogno, ma non è sano che un bambino si senta sempre al centro dell’attenzione o abbia l’impressione che il mondo giri intorno a lui. I bambini sono programmati per svilupparsi interagendo con i loro cari e osservando il comportamento della famiglia e della comunità: la tua piccolina ha bisogno di guardarti svolgere le attività quotidiane e relazionarsi con te in modo affettuoso e sereno. Rispondi alle sue esigenze e predisponi un ambiente in cui possa esplorare e crescere. Nutrila quando ha fame e fai in modo che possa dormire quando è stanca. Concedile il tempo di cui ha bisogno se vuole osservare un insetto sul pavimento, ma assicurati di coinvolgerla nella tua giornata, mentre cucini, pieghi i vestiti, fai la spesa o chiacchieri con i vicini.  Non renderla protagonista di ogni momento: questa pressione renderebbe ansioso qualsiasi bambino! Non darle l’impressione di guardarla e pensare “E adesso cosa facciamo?” Deve sapere che un adulto ha sempre la situazione sotto controllo, perché se sentisse di essere lei a prendere le decisioni, potrebbe esserne spaventata.

Stabilisci una routine

Pianifica una routine che funzioni per la tua bambina: “Al mattino la mamma lava i piatti mentre io gioco lì vicino, poi usciamo a fare le commissioni”. Le abitudini aiutano lo sviluppo cognitivo dei bambini e il loro senso di sicurezza, perché i più piccoli amano sapere cosa aspettarsi. La routine incoraggia la cooperazione, perché non lascia spazio a guerre di potere su cosa succederà dopo.

Non interrompere i suoi giochi

Non sentirti obbligata a “intrattenere” tua figlia. I bambini lavorano e imparano in continuo, notando cose, prendendo oggetti, muovendosi. Il nostro compito è quello di facilitare le attività in cui sono occupati fornendogli un ambiente che incoraggi l’esplorazione; non dobbiamo interrompere le loro attività per cercare di insegnare loro cosa crediamo debbano imparare! Quindi, quando tua figlia è occupata, cerca di non distrarla o interromperla: così come non vorresti svegliare tua figlia mentre dorme, cerca di non disturbare un bimbo che gioca da solo. I bambini non traggono alcun vantaggio dalla sovra stimolazione: hanno molto bisogno di interagire con noi, ma anche di giocare con le loro dita dei piedi, di ascoltare la musica, di guardare la polvere che danza in un raggio di luce e di capire come funziona il loro corpo. In quei momenti non è necessario che corriamo a giustificare la nostra esistenza, cercando di insegnare qualcosa o dare loro qualcosa da fare: sono già impegnati!

Tutti i bambini hanno bisogno di tempo per giocare nella sicurezza della nostra presenza, ma senza interferenze. Imparare questo comporta un grande traguardo nel loro sviluppo. Nella pratica, durante la giornata cerca di non intervenire a meno che tua figlia non abbia bisogno di aiuto e diventi molto frustrata. Mentre è occupata, fai tranquillamente qualcosa dall’altra parte della stanza, e quando sarà stanca di giocare prendila in braccio. Col passare del tempo, tua figlia imparerà a giocare ed esplorare da sola per più e più tempo.

I bambini imparano dall’interazione con noi

Anche se il cervello dei bambini crea nuove connessioni neurali ogni giorno in risposta all’ambiente che li circonda, il più importante percorso che tua figlia sta percorrendo è lo sviluppo della fiducia e dell’intimità. Questo significa che per tua figlia l’interazione con te ha l’assoluta priorità, perchè il vostro rapporto influenzerà la sua relazione con gli altri. La tua bambina ha bisogno di te come base da cui esplorare il mondo e si affida a te per sapere come interpretare le sue esperienze. Interagendo con te, il suo cervello costruisce le connessioni neurali che lo formeranno per tutta la vita. In altre parole, lo sviluppo intellettuale dell’uomo è basato sulla sicurezza emotiva: concentrati principalmente sul goderti tua figlia, interagisci con lei, rispondi ai suoi bisogni, mostrale il mondo e rassicurala quando è preoccupata. Gli studi dimostrano che i bambini più sviluppati dal punto di vista fisico, cognitivo ed emotivo sono quelli con i genitori più attenti, disponibili e affettuosi.

L’intelletto cresce con il coinvolgimento e la scoperta, non con l’insegnamento

Il cervello di un bambino non ha bisogno di essere bombardato di stimoli e nozioni. Tua figlia troverà la maggior parte delle cose di cui ha bisogno partecipando con te alle attività della vita di tutti i giorni. Non è sicuramente necessario che tu ti preoccupi del suo sviluppo cognitivo concentrandoti sui numeri, l’alfabeto e qualsiasi altra forma di apprendimento convenzionale. Sarà più che sufficiente stimolarla giocando a nascondino, tirando fuori dalla credenza le pentole, mostrandole il mondo dalla sicurezza di uno zainetto o una fascia mentre fai la spesa e interagisci con le persone. Potresti aver sentito parlare dell’importanza di leggere libri ai bambini, ed è vero! Ma ancora più importante è parlare con loro: coinvolgi tua figlia e parlale mentre svolgi le tue faccende quotidiane (piegare la biancheria, lavare i piatti, cucinare la cena…).

E per quanto riguarda i giochi pensati appositamente per lo sviluppo cognitivo del bambino? Sicuramente non fanno male, ma assicurati che siano interattivi e adatti all’età (non solo cognitiva, ma anche sensoriale). Canta per lei, gioca al battimani, falle massaggi, falle ascoltare musica di generi diversi, balla con lei. Assicurati che abbia moltissime opportunità di incontrare altri bambini. Se finisci le idee, passa una mezz’ora nella sezione “bambini” della biblioteca più vicina: troverai moltissimi libri con idee da cui puoi prendere ispirazione (senza doverli comprare)!

E per quanto riguarda i video e le attività come Baby Einstein? Gli esperti ci mettono in guardia: i bambini che guardano video spendono meno tempo interagendo con persone in carne ed ossa e lo sviluppo del loro linguaggio (forse non solo) subisce un ritardo. Il guardare uno schermo cambia lo sviluppo cerebrale: non ne sappiamo ancora molto, ma l’utilizzo dello schermo nei primissimi anni di vita, in cui il cervello si sviluppa molto velocemente, è stato associato a deficit dell’attenzione e della concentrazione.

L’esplorazione e uscite all’aria aperta

Presto tua figlia inizierà a gattonare ed esplorare l’ambiente circostante. È importare sottolineare come i bambini a cui è spesso detto “No” non imparino il pensiero divergente. Se vuoi dare a tua figlia una spinta cognitiva, rendi l’ambiente a prova di bambino e tienila sott’occhio, ma lascia libera la sua voglia di esplorare. Questo significa che, per un paio di mesi, ogni giorno dovrai rimettere a posto i libri sugli scaffali; ma questa fase passerà e tua figlia capirà che vale davvero la pena di esplorare il mondo e niente la deve fermare.

I bambini amano cambiare ambiente: se fa i capricci mentre è in fascia, lascia che giochi sul pavimento, esercitandosi nel girarsi sulla pancia e tirarsi su con mani e gambe. Se non vuole essere lasciata sola mentre pulisci il bagno, fa una pausa e lascia che giochi con l’acqua insieme a te.

I bambini adorano vedere come funzionano le cose, e per loro è ancora più affascinante interagire con i propri genitori. Non dimenticare di portare la tua bambina all’aperto il più possibile tutti i giorni: abbiamo tutti bisogno di stare all’aria aperta, e i bambini non sono un’eccezione. Ogni giorno la scienza scopre nuovi motivi per cui la natura ci rende più calmi e felici: dal momento che il cervello dei bambini cresce molto velocemente e in risposta all’ambiente circostante, è probabile che più tempo all’aperto li aiuti a crescere più calmi e felici. Ma anche se questo non fosse dimostrato, i bambini amano stare all’aria libera e si calmano più velocemente quando sono all’esterno; anche i genitori confermano di riuscire ad essere più pazienti e presenti quando passano del tempo all’aperto. Questo dovrebbe bastare come ispirazione.

Infine, far sì che ogni momento conti è un’idea ammirabile, ma non insegnare a tua figlia che l’unica cosa importante è essere produttivi tutto il tempo: passare con tua figlia momenti di qualità non significa impegnare ogni singolo istante. Spero che questo obiettivo ti ispiri a rallentare e essere il più presente possibile ogni volta che puoi, in modo che tua figlia impari che ogni momento ci offre l’opportunità di essere vivi, presenti e felici.
Tua figlia è una bambina fortunata. Lasciandoti guidare da lei, avrai la possibilità di sintonizzarti sui suoi bisogni e di soddisfarli. Goditela e fai tesoro di questi momenti con lei: probabilmente, ciò di cui hanno più bisogno i nostri bambini è sapere che ci piace passare tempo con loro.

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Dalla rivista The Green Parent
Traduzione di Paola Tinto