Caro Papà,
non è facile lasciarti andare ma io non posso farlo senza un ultimo saluto. Io so che tu mi senti anche se non sei più fisicamente qui tra noi perché quando si parla da anima ad anima non esistono frontiere né di spazio né di tempo.
Innanzitutto voglio dirti ancora una volta grazie.
Tu sei stato un grande studioso, un personaggio di fama internazionale nel tuo settore, un Maestro speciale per i tuoi allievi che tanto hai amato, ma quello che io porto nel mio cuore di te è il ricordo del profumo del fieno quando io avevo solo una manciata di anni e insieme ci rotolavamo nell’erba; e le favole che mi scrivevi quand’ero piccina che incominciavano sempre con un “cara la mia coccinella”, e le passeggiate nei boschi che per te erano regno di folletti e fate, e le stelle che guardavamo insieme nelle notti d’estate…
L’eredità più grande che mi hai lasciato papà non sono tanto i libri che hai scritto, per quanto belli e importanti, ma le parole che hai inciso per sempre nel mio cuore quando a soli due anni mi scrivevi “Sicurezza è sapere cosa si vuole e volere raggiungerlo ad ogni costo, felicità è essere se stessi”, le tue parole dolci e buone, piene di poesia, che rendevano preziosi i tuoi biglietti d’auguri per il mio compleanno e di cui oggi io cerco di fare dono anche agli altri attraverso i miei libri e la mia scrittura.
Ma forse, tra tutti, il dono più grande che tu mi hai lasciato è avermi fatto scoprire la bellezza del mondo, è avermi insegnato lo stupore e la meraviglia del miracolo del sole che sorge ogni mattina, è avermi accompagnato su sentieri scoscesi di montagna per raggiungere una dopo l’altra le vette della vita, nella consapevolezza che c’è altro, che c’è un oltre al di là dell’orizzonte che i nostri occhi riescono a cogliere. Tu lo sapevi, tu l’hai intravisto.
Ma c’è ancora un altro dono che tu mi hai fatto, il tuo ultimo prima di partire: tu mi hai aiutato ad affrontare la cosa che più mi faceva paura al mondo, la Morte, forse perché ci sono nata dentro e mi sono bagnata nelle sue acque per tanti anni.
Per starti vicina gli ultimi istanti ho dovuto guardarla, guardarla in faccia senza scappare e allora ho fatto una scoperta, ho compreso che ciò che tanto temevo non era in realtà la Morte in se stessa, che è solo un passaggio, niente più che un trasloco, un cambio di domicilio, un andare e un ritornare in un grande cerchio senza fine, ma la morte senza amore, così come la nascita e la vita senza amore, senza contatto umano, senza calore, senza accoglienza: questa è la vera paura perché questa, in realtà, è l’unica morte di cui bisogna avere paura.
Ma se si riesce a tenersi per mano in un grande cerchio e sentire che siamo tutti collegati, che alla fine tutti siamo Uno, allora anche il timore scompare e la morte diventa un’occasione di rinascita.
Ecco perché questo di oggi, caro papà, per me non è un addio, ma semplicemente un arrivederci alla prossima volta, come mi hai detto quando ci siamo salutati in ospedale un po’ di tempo prima che te ne andassi, perché noi ci ritroveremo un giorno, io lo so, perché so, ne sono certa, che le persone che si amano si ritrovano sempre in questa vita o in un’altra.
Perché la grande, ultima verità è che l’Amore non muore mai. E ora che tu sei partito per le verdi praterie del Cielo, e ci sorridi e ci proteggi da lassù, il tuo amore rimane qui con noi, custodito per sempre nei nostri cuori come un tesoro prezioso da trasmettere ai nostri figli e a tutti coloro che ci stanno intorno.
Ciao papà, buona vita, noi ti vogliamo bene e te ne vorremo sempre.
Elena Balsamo
Giorgia
Oh Elena. Quanta luce in queste parole. Grazie. Vi penso.
Elena
è vero…le anime sono legate per sempre…il tuo papà vivrà in te. Un abbraccio forte forte!
alessandra
Ti abbraccio forte Elena e ti ringrazio di queste bellissime parole.. parole che danno tanto esempio di amore… passato, presente e futuro
SImona
meraviglioso questo papà, grazie per la tua meravigliosa condivisione
elena
parole bellissime, cariche di amore, che non possono non far riflettere ma anche commuovere, sei una donna forte, ti ammiro e anche se lontana, anche se non ci conosciamo ti sono vicina, un abbraccio grande, forza elena