Dopo tanti Fiori di Bach per i bambini, mi sembra fondamentale dedicare qualche articolo anche alle mamme: sempre così attente alle necessità dei loro piccoli da dimenticarsi spesso di sé stesse!
Tra l’altro, soprattutto quando i bimbi sono molto piccoli, se i Fiori di Bach vengono assunti dalla diade mamma-bambino, i risultati sono più rapidi e duraturi; anzi, in alcuni casi, è sufficiente che vengano presi soltanto dalla mamma.
Del resto sono numerosi gli studi che dimostrano come eventi stressanti subiti dalla mamma, in particolare durante la gravidanza e nei primi mesi dopo la nascita, influenzino indirettamente lo sviluppo del bambino. Supportare la mamma in quei momenti di difficoltà, permette non solo di farle sentire più serene, ma anche di agire precocemente su dei possibili fattori di rischio.
Non è possibile considerare tutte le situazioni e i relativi stati d’animo, potenzialmente tutti i 38 Fiori di Bach potrebbero essere utili! Tuttavia, ci sono evenienze che si presentano più frequentemente.
Per semplificare la scelta dei rimedi, circoscriverò le problematiche a dei periodi specifici; questo mese vi parlerò dei Fiori più utili durante la gravidanza.
DURANTE LA GRAVIDANZA
Innanzitutto è bene precisare che i Fiori di Bach possono essere assunti in tutta tranquillità dalle mamme in attesa. Non ci sono controindicazioni, i rimedi sono totalmente naturali e privi di alcuna tossicità.
In questa fase, sono molto validi per sciogliere dolcemente le ansie della gestazione, ma anche per risolvere o limitare i piccoli disturbi che si possono presentare.
Tra i rimedi indispensabili, sicuramente Walnut, ricavato dal fiore del noce. È il fiore del cambiamento che va usato in tutte le fasi di trasformazione della vita. Aiuta ad accogliere con serenità i cambiamenti, sia fisici che mentali, dovuti alla gravidanza e alla nascita del bambino.
Walnut protegge anche dalle influenze esterne. È utile dunque per le mamme che si sentono oppresse da tutti quelli che vogliono rendersi utili con consigli e suggerimenti, a volte fuori luogo, e che possono mandare in confusione e far aumentare l’ansia.
Per rimanere in tema di ansia, l’accoppiata Impatiens e White Chestnut è una mini-formula molto efficace per trattare l’ansia sintomatica. Va precisato che non è una terapia di fondo, ma aiuta notevolmente a tranquillizzare e rilassare. Per problemi cronici e che durano da tempo, vanno invece scelti rimedi più specifici, tipologici, che dipendono dalle caratteristiche della propria personalità.
Impatiens, in ogni caso, potrebbe anche essere il rimedio tipologico di qualche mamma sempre di corsa e molto impaziente. È un’ottima risorsa anche per le mamme costrette ad un riposo forzato perché la gravidanza è a rischio di complicanze, oppure nell’ultimo mese quando il tempo sembra essersi fermato.
Larch, invece, è il rimedio indispensabile per le mamme insicure che si chiedono spesso “Sarò una brava mamma?”, “Ce la farò?”, “Riuscirò a fare tutto?”. Questo Fiore permette di ritrovare la fiducia nelle proprie capacità.
Se invece le domande sono di questo tipo: “Crescerà bene?”, “Sarà sano?”, il Fiore da utilizzare è Red Chestnut la cui indicazione principale è la paura che possa succedere qualcosa di male alle persone care. È indicato per le mamme iperprotettive e per quelle che nel proteggere eccessivamente i propri piccoli si dimenticano o sfuggono a sé stesse. L’effetto positivo di Red Chestnut è ritrovare la fiducia che tutto andrà bene.
Un’altra mini-formula che potrebbe essere utile nei primi mesi di gravidanza è composta da Beech+Scleranthus+Walnut. Questi tre Fiori sono molto efficaci per contrastare il vomito e le nausee gravidiche.
Se il problema principale è l’eccesso di stress, Elm è un rimedio adatto sia in gravidanza che dopo il parto. È l’antistress dei Fiori di Bach. Deve essere tenuto in considerazione quando la mamma si sente in sovraccarico per tutto quello che deve o dovrà fare e dubita di riuscire a gestire il tutto. Questo Fiore permette di ritrovare la forza di portare a termine i propri compiti in modo equilibrato ed è efficace anche per prevenire la depressione post partum. Inoltre, poiché è indicato in tutti i casi di straripamento, si è rilevato utile anche per contrastare lo straripamento delle gambe che si manifesta con gonfiore, dolore e ritenzione idrica.
Nel caso, invece, in cui la gravidanza sia costellata di timori e paure, Mimulus può aiutare a trasmettere coraggio e molta tranquillità; inoltre è il fiore da utilizzare per superare la paura del parto.
Per la stanchezza e il calo di energie sono indicati sia Hornbeam che ha anche un effetto tonificante a livello venoso e Olive, il classico rimedio di Bach per gli stati di esaurimento psico-fisico.
Come ultimo rimedio di questa serie, ricordo che per contrastare gli stati di tristezza e malinconia improvvisa è utilissimo Mustard, il bel fiore azzurro della senape. Il suo potenziale è quello di disperdere le nubi della tristezza e di ritrovare la luce.
Spero che questo articolo possa essere di spunto per scoprire le potenzialità dei Fiori di Bach ma, soprattutto, per sperimentarli nella realtà così da vivere una gravidanza più armoniosa e serena.
Prossimamente tratterò dei rimedi utili alle mamme durante il parto e nei primi mesi del bambino.
Se avete argomenti e problematiche di interesse, scrivetemi nei commenti che cercherò di venire incontro alle vostre esigenze!
Beatrice Castelli, Floriteriterapeuta, autrice dell’ebook “Floriterapia per bambini troppo vivaci“