Sapete che usando i pannolini lavabili potete ridurre del 40% l’impronta di carbonio della vostra famiglia sull’ambiente?
Il titolo originale di questo articolo, tradotto dalla rivista e blog The Green Parent, è un gioco di parole, “Time for a change?” (“È ora di un cambio?” inteso anche come “cambiamento” necessario), che ci è piaciuto molto. Perciò ecco 10 miti da sfatare sui pannolini lavabili per cambiare idea se non li avete ancora provati.
I pannolini lavabili sono costosi
Il pannolino di un bambino viene cambiato in media sei volte al giorno. Nell’arco di due anni, sono 4.368 cambi di pannolino. Un pannolino di stoffa costa più o meno come venti usa e getta, ma durerà per sempre, facendovi risparmiare in due anni e mezzo più di 1000 € (e anche di più se li userete con i bambini che verranno dopo).
Controllate se il vostro comune o la vostra regione offrono incentivi per l’utilizzo dei pannolini riutilizzabili o noleggiate un kit di prova in un negozio specializzato prima di acquistarli.
Sono complicati
Ormai ci sono tantissimi modelli di pannolini di stoffa pratici e facili da usare tanto quanto quelli usa e getta!
Se prenderete in mano per la prima volta un pannolino di stoffa, il numero di bottoni a pressione che noterete potrà sembrarvi un po’ scoraggiante. Allora provate le mutandine con chiusura a strappo, particolarmente indicati per quei genitori che vorrebbero passare dai pannolini monouso a quelli riutilizzabili “facilmente”, in quanto la chiusura è molto simile a quella dei pannolini usa e getta.
Sono più impegnativi
Sia i viaggi frequenti al supermercato e il portare fuori regolarmente la spazzatura, sia l’accendere la lavatrice e stendere ad asciugare qualche panno in più, sono scenari a cui i genitori sono abituati, indipendentemente dalla scelta dei pannolini. Potete però star certi che con i pannolini di stoffa non dovrete più fare una corsa disperata al supermercato perché avete finito gli usa e getta e non avrete una pattumiera così pesante da non riuscire a trascinarla fino al marciapiede da soli.
Alcune mamme e papà trovano persino terapeutico sistemare i pannolini di stoffa.
Puzzano di più
I pannolini usa e getta contengono un mix di polimeri e sostanze chimiche super assorbenti che trattengono l’umidità e tengono i liquidi lontani dalla pelle del bambino, mentre alcuni sono persino profumati per mascherare l’odore del contenuto del pannolino.
Gli inserti dei pannolini di stoffa sono naturalmente antibatterici, antimicotici e anche ipoallergenici. Se ben curati, cambiati e lavati regolarmente con detersivi naturali, i pannolini riutilizzabili possono essere usati per diversi anni (e con molti bambini!) senza dover mai ricorrere a prodotti chimici e profumi per eliminare gli odori.
Pannolini lavabili
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Come scegliere e usare i pannolini lavabili: idee, spunti e suggerimenti per utilizzare con soddisfazione i pannolini in tessuto.
Perdono sempre
Un pannolino perde o perché ha raggiunto il punto di saturazione o perché non è messo bene, e può accadere sia con un pannolino usa e getta sia con uno riutilizzabile. Entrambi sono fatti per assorbire l’urina e trattenere le feci, se avete problemi contattate il produttore che di solito è disponibile ad aiutare.
Non funzionano di notte
Nessun genitore vorrebbe interrompere il sonno notturno del proprio bambino per il cambio del pannolino. Provate quindi gli inserti per la notte, pensati per avere una maggiore assorbenza, senza dover aggiungere alla vostra collezione un altro tipo di pannolino completamente nuovo. Alcuni sono fatti con un mix di bambù e viscosa che è sette volte più assorbente del cotone e naturalmente antibatterico.
Sono scomodi e ingombranti sotto i vestiti
Negli ultimi anni c’è stato un un boom di nuovi brand e rivenditori di abbigliamento per bambini. Ci sono alcune splendide marche che si occupano anche di pannolini in tessuti prodotti in modo sostenibile ed etico, mentre i negozi di commercio al dettaglio propongono una vasta gamma di pantaloni sagomati, ideali per i pannolini con inserti.
Per una vestibilità comoda, cercate i pantaloni con cavallo basso e le cuciture “a forma di u” nella parte interna della gamba.
Non si possono usare fuori casa
Usare i pannolini di stoffa in vacanza può essere semplicissimo: prima di partire assicuratevi che ci siano lavanderie adatte nel luogo in cui alloggerete.
Sono fuori moda
I pannolini di stoffa che trovate oggi in commercio sono ben lontani dai pannolini lavabili del passato! Sono molto più facili da usare grazie alle nuove tecnologie dei materiali e agli enormi passi avanti nel design che li caratterizza: i pannolini riutilizzabili possono offrire il massimo del comfort e dell’affidabilità dalla nascita al vasino.
I genitori della cosiddetta generazione Y sono molto più attenti all’impatto che le loro vite hanno sull’ambiente, motivo per cui la scelta dei pannolini monouso potrebbe via via diminuire in futuro. E, a proposito di moda, c’è un frivolo, ma sicuramente innegabile fatto da tenere in considerazione: i lavabili sono molto più carini di qualsiasi usa e getta sul mercato!
Non sono poi così ecologici
Nel febbraio 2020, Zero Waste Europe ha pubblicato un report sull’impatto ambientale delle salviettine umidificate e dei pannolini e i principali risultati del dibattito: i pannolini riutilizzabili sono migliori per l’ambiente rispetto a quelli usa e getta? Sostanzialmente l’ente è arrivato alla conclusione che sì, lo sono.
Scegliendo quindi di usare sempre i pannolini riutilizzabili, potrete ridurre l’impronta di carbonio della vostra famiglia del 40% (tenendo conto anche dei lavaggi). Ma non spaventatevi, la vostra scelta non deve essere necessariamente “o tutto o niente”: anche usandoli la metà delle volte, o solo qualche volta, ciascun pannolino riutilizzabile contribuisce a fare del bene all’ambiente. Se pure usaste un solo pannolino di stoffa al giorno, dalla nascita al vasino, avrete risparmiato al pianeta più o meno 900 pannolini usa e getta!
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Dalla rivista The Green Parent
Traduzione di Ivana Minuti
Revisione di Paola Tinto