In passato dormire insieme ai propri figli era la norma in quasi ogni epoca e cultura. Oggi invece, questa pratica è fonte di innumerevoli interrogativi e occasioni per colpevolizzarsi.
Dove far dormire i bambini è un tema assai controverso nella cultura occidentale poiché risveglia questioni legate all’ideologia della promozione dell’indipendenza degli individui, bambini compresi.
Il timore di condividere il letto con un bambino è altresì alimentato dallo stile di vita comunemente accettato dalla cultura occidentale, secondo cui si dovrebbe lavorare tutto il giorno, stare con la famiglia soltanto la sera o nel fine settimana e dormire da soli, profondamente e per tutta la notte. Il letto, poi, è anche sinonimo di sesso, per cui dormire con un bambino risulterebbe sospetto.
Di notte con tuo figlio sviscera e smentisce ogni teoria scientifica a sostegno dell’inopportunità, se non addirittura della pericolosità o dell’immoralità, di questa abitudine. James J. McKenna sovverte queste credenze culturalmente accettate, agendo da uomo di scienza: i suoi studi sul sonno dimostrano il legame che si crea durante la notte tra figlio e genitore, attraverso tracciati dei mutamenti fisiologici registrati in entrambi i soggetti addormentati e con filmati della loro danza notturna. Legame che, come lui ha dimostrato, ha un fondamento biologico misurabile.
L’autore raccomanda il sonno condiviso, purché in situazioni di assoluta sicurezza, e ne illustra le diverse modalità, avvalendosi delle più recenti evidenze scientifiche a sostegno dei potenziali benefici del sonno condiviso e tanti utili consigli per prevenire eventuali rischi e inconvenienti.
Pronti a scoprire gli innumerevoli benefici di stare tutti insieme nel lettone?
Rassegna stampa
Recensione di Snoozing Magazine
Recensione di Periodo Fertile
maya –
sono mamma di 2 bimbe, allattate al seno e spesso dormienti nel lettone. a parte qualche calcio in bocca direi che la soluzione è ottimale x poter riposare tutti. sicuramente questo libro sarà presto sul mio comodino!
simo –
sicuramente interessante per chi ha paura di dormire con i bambini pur desiderandolo. Io mi son pentita di non averlo fatto fin da subito: da quando ho iniziato si dorme tutti bene e senza interruzioni, e soprattutto il bambino e’ sereno!
Ilenia –
Ciao, sono mamma di riccardo (quasi due anni)..allattato al seno..ha dormito con noi sin dal suo primo giorno di vita e devo dire che è stato un ottimo modo per riuscire a riposare serenamente tutti insieme..non è una vergogna..io ne vado fiera!
Silvia –
Nonn ho letto il libro ma conto di acquistarlo perchè..mio figlio ha quasi 6 mesi, lo allatto a richiesta e dorme nel lettone con me..ma spesso non chiudo occhio! Fino a poco tempo fa andava anche bene ma ora dorme solo se addosso!! come faccio?
roberta –
Ho una bimba di un anno e mezzo e ha sempre dormito con me da pochi mesi ho provato a metterla nel suo lettino e ha continuato a dormire tranquilla solo ogni tanto chiede di starmi vicino ed io l accontento così dormiamo tutti sereni tutta la notte.
Giulia –
Peccato non averlo fatto prima di portare Stefano nel lettone…per 4 mesi e mezzo, per non disturbare mio marito, ho dormito sul divano con Stefano vicino a me nella navicella/culletta….ogni ora e mezza mi alzavo ad allattarlo, non riuscivo a reggere più i ritmi con il sonno frammentato. Adesso la cosa più bella la mattina è vederlo accanto a se tranquillo e sorridente che dorme beato. Di notte mi cerca con la mano, cerca il suo papà, si attacca all’occorrenza ed è raro che mi svegli completamente…sono cosciente un po’ ma il ritmo del sonno non si interrompe. I nostri cuccioli sono fatti per vivere accanto a noi, anche di notte, bellissimo un altro libro che consiglio della Leche League ovvero Genitori di giorno e di notte di Sears
Miguel –
Ok, col bimbo nel lettone tutti riescono a dormire. E l’attività sessuale? Ci si sposta in cucina appena il bimbo si addormenta nel lettone?
e. –
ma per carità, a me da fastidio dormire con qualcuno vicino nel letto. ho bisogno del mio spazio vitale
Cristiano –
Padre di uno splendido cucciolo di 11 mesi che, dall’età di un mese, dorme nel suo lettino, nella sua stanza.
Risultato? Lui dorme comunque, è felicissimo, sanissimo, adorabile. I genitori hanno un loro piccolo” spazio tutte le sere e le notti.
Helghigna –
Ottimo libro, consigliato a chi si ritrova i bimbi nel lettone e non vuole essere costretto a farsi sensi di colpa. Scritto da un professionista, per cui alla base informazioni scientifiche e scrupolose.
Fabiana –
libro molto scientifico sui benefici del co-sleeping: sicuramente dormire con i bambini non è un vizio e, fatto in sicurezza come spiegato nel libro, è la maniera migliore per risolvere il rpoblema dei risvegli notturni e della voglia di mamma dei bambini. bella la parte sui side-beds, anche se non è facile reperirli da noi.
Sara –
Questo argomento mi ha dato il tormento…. quasi quanto la “faccenda allattamento”.
Dopo quattro mesi che Alice poppava ad ogni ora, compreso la notte, e nessuno mi aveva spiegato che era Assolutamente Normale, ho deciso di portarla nel lettone per poter riposare di più.
L’autore del libro è un assoluto esperto in materia. Nel suo laboratorio di ricerca sul sonno materno infantile, analizza il comportamento della coppia mamma-bambino durante le ore notturne. Tutto ciò che scrive E’ il risultato di lunghe ricerche e studi. A me è stato utilissimo. E devo essere sincera, so che Alice un giorno preferirà non averci più “tra i piedi” ma, fino a quel momento, ho intenzione di godermela sempre, compreso di notte!
Stefania Vera Ghirardini –
Un libro serio e documentato sul sonno dei bambini e delle famiglie.
Chiarisce ogni dubbio sulla norma biologica riguardante il sonno della specie umana.
Lisa LM –
Libro piacevole e di facile lettura, che spiega i fondamenti scientifici del dormire insieme ai bambini e dà consigli utili per farlo in tutta sicurezza.
marie ravani –
Dopo aver avuto anni insonni col primo figlio appena ho saputo di essere in dolce attesa ho subito acquistato questo libro…… ogni donna dovrebbe averlo sul comodino! Mi sento un po in colpo per gli anni passati ma grazie ad Dott Makenna potrò riscattarmi
Jenny –
Ho acquistato questo libro per capire per quale motivo avvengono le morti bianche, che strategie usare per dormire assieme al bebè in tutta sicurezza.
In parte ho soddisfatto le mie curiosità.
Le quattro stelle sono dovute alla ripetitività di alcune parti che per certi versi rendono il testo noioso.
Sylvie Renault –
Un libro interessante e carino per chi come noi voleva saperne di piu’ sul co-sleeping.. solo un po’ “didattico” nel linguaggio!
AL –
UN LIBRO MOLTO ORIGINALE SIA X LE NEO MAMME CHE PER CHI MAMMA GIA’ LO E’. NON PUO’ MANCARE ASSOLUTAMENTE IN LIBRERIA.
Silvia B. –
Sono felice di aver letto questo libro è sono felice di condividere il sonno con la mia bimba di 4 mesi. Non c’è gioia più grande per me che addormentarmi e svegliarmi con lei. Consiglio questo libro a chiunque, sostenitori e non della condivisione del sonno, perché apre la mente ad altri punti vista e non fa mai male guardare una cosa con occhi diversi secondo me.
Paola –
Un libro interessante, ben scritto e di impatto diretto.
Lo scrittore e ricercatore ci fa capire quali sono i meccanismi della condivisione del sonno e cosa evitare per rendere il sonno dei ns bambini sicuro per loro e soddisfacente per noi.
E soprattutto consente ai genitori che condividono il sonno con i proprio figli di non sentirsi piu’ alieni e sbagliati!
Paolo Orlando –
La pratica del sonno condiviso la sto sperimentando da 3 anni e spesso devo scontrarmi con l’opinione contraria di molte persone.
Questo libro è stato una boccata di ossigeno. Rincuora sapere che non si è “soli” in questa pratica antica, “demonizzata” dalla nostra società occidentale.
Una lettura consigliata a chi ha dei dubbi sull’argomento e a chi vuole conferme sulle scelte fatte.
Sabina –
Ottimo libro, molto valido. Basi scientifiche e realtà dei fatti. Ogni genitore dovrebbe leggerlo.
Giulia Palombo –
Dormire assieme non è viziare i figli, ma dargli anche di notte la vicinanza e le cure prossimale di cui i figli hanno bisogno. Sia io che mio marito tornassimo indietro rifaremmo le cose come sono accadute naturalmente con il più grande che ora ha quasi 7 anni. Ha dormito con noi fino ai 4, a 4 ha chiesto lui di andare nella sua camera ed ora ci dorme serenamente tutta la notte. Adesso il piccolino è con me nel lettone da 2 anni, allattato ancora al seno. Non sono mode da “fricckettoni” ma il nostro modo di intendere la famiglia, un legame che non si ferma di notte. Il metodo di Estivill che vede i bimbi abituarsi al sonno piangendo non l’abbiamo mai sposato. A certi bimbi andrà bene e saranno capaci di dormire da soli, i nostri non erano così. In ogni caso non esistono soluzioni pre confezionate uguali per tutti. Ogni coppia di genitori ha le sue modalità di accudimento che possono andare bene per un figlio ma non per l’altro. In ogni caso quello di Mc Kenna è uno dei libri più importanti sul sonno condiviso.
Francesca –
Il libro si presta bene a rispondere ai dubbi delle neo-mamme sulle modalità del sonno del proprio bambino. Un po’ ripetitivo ma abbastanza dettagliato.
Fiorella –
Ho apprezzato molto questo libro per dormire in modo consapevole con mio figlio, prendendo degli accorgimenti a cui altrimenti non avrei mai pensato. E’ servito anche per “sostenere” la mia scelta in quanto spiega i benefici del dormire insieme.
Enrico A –
Titolo molto interessante. Lo consiglio a tutti quelli che si sono avvicinati ai mille modi del cosiddetto co-sleeping e anche a quelli che ne sono critici: il libro è ben fatto, scritto bene, si lascia leggere, aiuta a capire alcune dinamiche “mentali” della nostra società. Consigliato!
Andrea –
Ho trovato dei consigli abbastanza validi ed interessanti ma l’approfondimento e riferimanti scientifici
mancano. MI sento comunque di consigliarlo a coloro che hanno dei dubbi sul sonno dei bambini.
Cliente –
Libro molto interessante per chi pratica il co-sleeping, aiuta a sfatare pregiudizi e fornisce dati a supporto e come farlo senza rischi. Sebbene sia presente una sessione bibliografia, sarebbe stato utile qualche approfondimento in più sugli studi scientifici condotti e spesso citati.