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Homo pandemicus

Homo pandemicus

(27 recensioni dei clienti)

Vogliamo davvero rinunciare alla nostra umanità?

Riflessioni scientifiche, giuridiche, filosofiche e antropologiche sulla vicenda pandemica, con l’obiettivo di diradare il fumo informativo che in questi anni l’ha avvolta.

 Alessandro Bagnato Pagine: 220 ISBN: N/A Data pubblicazione: Maggio 2022 Categoria: Tag:

Conosci l’autore

Alessandro Bagnato è laureato in Giurisprudenza e lavora nel settore assicurativo. È specialista nell’analisi dei dati numerici e di contesto, per la valutazione dei rischi e l’elaborazione delle condizioni contrattuali ed economiche.
Dall’inizio della vicenda pandemica, studia i temi sanitari, statistici e giuridici a essa associati, nonché l’impatto che la pandemia ha determinato sulle dinamiche della società. Pubblica regolarmente i suoi articoli su sfero.me.

Quello che abbiamo vissuto in questi due anni ha una portata storica, ma sbaglieremmo se lo riassumessimo tutto in una vicenda sanitaria. Lo è stata, certamente, tuttavia non è la medicina ciò che più spiega gli eventi a cui abbiamo assistito: le questioni sanitarie sono quelle che hanno catturato la nostra emotività, ma esistono scene rimaste in penombra che si rivelano fondamentali per comprendere nel suo insieme la vicenda pandemica.
Quali sono i processi che hanno trasformato un’emergenza sanitaria in un’emergenza democratica?
Il libro Homo pandemicus parte dall’evidenza sanitaria per coglierne gli elementi fondamentali, con l’obiettivo di diradare il fumo informativo, spesso creato di proposito, che in questi mesi l’ha avvolta. Lo fa con rigore, sulla base dei molti dati che oggi sono ormai disponibili.
Quello dell’autore Alessandro Bagnato è un viaggio coraggioso, accompagnato da riflessioni scientifiche, giuridiche, filosofiche e antropologiche intorno a quell’homo pandemicus che sembra essersi affacciato alla storia e che potrebbe segnare un distacco dalla nostra umanità.

Risorse extra (e utili) sul libro “Homo pandemicus”

27 recensioni per Homo pandemicus

  1. mrcgb

    L’analisi impeccabile e rigorosa dei fatti, unita alla semplicità dell’esposizione, ci fanno comprendere come abbiamo vissuto questi due anni e quali scenari si possono aprire. Come dice l’autore, non servirà più “credere” a una qualsiasi storia… ma collegare i puntini… Un lavoro utile ,,, per non dimenticare…

  2. Mirko

    L’analisi impeccabile e rigorosa dei fatti, unita alla semplicità dell’esposizione, ci fanno comprendere come abbiamo vissuto questi due anni e quali scenari si possono aprire. Come dice l’autore, non servirà più “credere” a una qualsiasi storia… ma collegare i puntini… Un lavoro utile…per non dimenticare…

  3. fapl74

    Ho trovato questo libro davvero interessante non soltanto perché indaga il tema maggiormente dibattuto e divisivo di questi anni, sul quale sono stati già versati fiumi di inchiostro. In queste pagine non troverete slogan preconfezionati né propaganda spiccia, bensì una serie coerente di fatti e documenti tutti puntualmente citati e approcciati con chiara sequenzialità logica e raro rigore critico.
    La vicenda pandemica viene analizzata in tutti i suoi aspetti: dall’efficacia ed effetti collaterali dei vaccini al preconcetto stigma verso le possibili cure della malattia. Dagli strumenti di contrasto messi in campo dalle autorità, quali lock down, distanziamento sociale, green pass, alla comunicazione mainstream che ne ha accompagnato l’adozione e incoraggiato il rispetto. Meritano un cenno l’originale prospettiva dell’analisi dei rischi che aiuta a mettere a fuoco i tanti numeri che sono stati forniti (o omessi) dalle autorità e la verifica della (non) tenuta costituzionale della compulsiva produzione normativa in materia.
    Dalla mole di documenti e studi tutti puntualmente citati dall’autore, emerge una varietà di posizioni in seno alle comunità scientifica, medica, giuridica e accademica molto più ricca di quanto la narrazione mainstream abbia fatto intendere tramite un pericoloso allineamento di quasi tutte le fonti ufficiali di informazione.
    Il tema della pandemia viene pertanto a costituire il punto di partenza di un viaggio che, nella seconda parte del libro, accompagna il lettore a una profonda riflessione sullo stato della democrazia e sui temi chiave dell’esistenza umana, suscitando una serie di interrogativi ineluttabili per chi abbia a cuore il destino della nostra specie e la qualità dei rapporti che vogliamo costruire con i nostri simili.
    In sintesi questo è un libro che presenta fatti documentati e invita a riflettere ed è per questa ragione che ne raccomando caldamente la lettura, a prescindere dalla posizione che ciascuno ha assunto di fronte alla difficile situazione che ci ha investiti.

  4. fabrizia

    Un libro davvero importante. Di lettura scorrevole. L’autore riesce a inserire l’enorme mole di dati, spesso contraddittori, con cui ci hanno bombardato negli ultimi due anni, in una cornice coerente, in cui la vicenda strettamente sanitaria non è che l’avvio di un processo ben più profondo e globale, nonché estremamente inquietante.
    L’aspetto a mio parere più forte del libro è l’estremo rigore nell’analisi dei dati e dei fatti, sempre tratti esclusivamente da fonti ufficiali e istituzionali. E ogni affermazione è sempre sostenuta da precisi riferimenti. Uno studio fondamentale per chi intende cercare la verità senza paura e con la massima onestà.

  5. elisabeth zuddas

    Una ricostruzione dei fatti degli ultimi due anni, documentata da fonti autorevoli, tutte sempre citate e controllabili. Per chi vuole iniziare a comprendere cosa davvero sia stata la pandemia e quali porte dovesse aprire sul prossimo futuro. Consigliato.

  6. Savesimio

    Se in questi due anni ti é venuto almeno un dubbio su quello che ti veniva raccontato, se ti sei chiesto se fossero normali le crescenti limitazioni delle libertà individuali, questo é certamente il tuo libro. Analisi dei dati, ricche fonti bibliografiche e spunti di riflessione per chi si interroga sul futuro dell’uomo e della società.

  7. Daniele

    L’autore conferma la sua eccezionale capacità di analizzare dati e la grande onestà intellettuale. Due tra i mille elementi che mi hanno colpito. 1. L’autore non vende tesi iperboliche e dichiara quando un’idea non è accertata come vera; ciò nonostante, il lettore che si pone in posizione di onestà intellettuale è portato a fare emergere verità scomode o a non escludere possibilità scomode ma in maggior rapporto logico rispetto alle tesi standard. 2. Procedendo nella lettura, ciò che ci aspettiamo dal titolo, per quanto importante, non è che la miccia di una carica esplosiva che invade l’uomo nella sua interezza, progressivamente nelle due direzioni: interna, verso le sfere più profonde ed essenziali della persona, ed esterna, verso gli ambiti più vasti della società. Chi ha avuto la fortuna di conoscere l’autore può testimoniare che questo libro è un assaggio di un possibile corso per ogni suo capitolo.

  8. Claudia

    Tutto ciò che è successo negli ultimi 2 anni infernali per tutti gli italiani… Le verità scomode che cercano di offuscare in ogni modo… Assolutamente da leggere, magari qualcuno potrebbe svegliarsi…

  9. Carla

    Libro decisamente illuminante, ben scritto e strutturato, che si legge con scorrevolezza e grande interesse, in quanto tratta temi importanti che hanno toccato l’intera collettività negli ultimi due anni. Le informazioni e i dati riportati sono utili e accurati e gettano luce sulla triste realtà dei fatti, una realtà che hanno tutti diritto di conoscere.

  10. Rossana

    Scorrevole e di facile lettura nonostante tratti uno dei temi più discussi e difficili degli ultimi anni. Rileggere quanto nel tempo ci è stato detto, quanto è stato fatto,… insomma fa un certo effetto. Spinge a riflettere e approfondire un tema con tanti risvolti che ha sconvolto rapporti tra amici, colleghi, famiglie. Merita davvero una lettura.

  11. Laura

    Analisi onesta e realista di quello che è accaduto in questi due anni e quali scenari si possono aprire in un futuro molto prossimo. È necessario iniziare a unire i puntini e capire quello che c’è dietro, anche se spaventa, ma serve per tutelare noi e le generazioni future. Complimenti all’autore e W la verità

  12. Jacopo

    Le conoscenze e le riflessioni generate da questo testo sono preziosissime in questi tempi in cui vengono impunemente propinate sciocchezze non evidenti solo a chi neanche con le esperienze passate riesce a capire il presente, rimanendo bersaglio di sempre più spinte manipolazioni.

  13. Roberto Beduschi

    Buon libro su un periodo triste

  14. Angelo58

    Interessante per avere dettagli, informazioni, e cercare di capire cosa è accaduto durante la pandemia.

  15. Luca

    Libro scritto molto bene.
    Esaustivo nei contenuti e molto ben organizzato.
    Retroscena di una situazione che fin da subito è stata poco chiara.

  16. Silvia

    Analisi rigorosa e impeccabile! Un testo che andrebbe letto da tutti e forse aiuterebbe a risvegliare le coscienze e a farci uscire da questo incubo che stiamo vivendo! Lo consiglio anche come regalo di Natale…Regalatelo ad amici e parenti … forse un giorno vi ringrazieranno.

  17. Massimo

    Un libro di grande chiarezza, scorrevole ma pieno di contenuti. Mi è piaciuto che sia basato su fatti e che di ognuno si citi la fonte in nota. Molto interessante anche la stima del numero delle reazioni avverse. Finalmente qualcuno che riesce a legare i singoli episodi di questi due anni spiegandoli in maniera convincente. Lo consiglio.

  18. Davide

    Bel libro, consigliato

  19. Elga

    Ciò che non dovremmo conoscere, in un libro.

  20. Giovanni

    Il libro è chiaro ed esaustivo, mi ha confermato i numerosissimi dubbi che avevo nei confronti della gestione
    catastrofica di una malattia che doveva essere gestita in maniera scientifica e non politica.

  21. Roberto

    Decisamente consigliato, è un libro che presenta al lettore le cose come stanno. Le verità spesso nascoste o raggirate, le risposte mai date o perlomeno mai esplicitate chiaramente ma evitate o sostituite per lo scrupolo di soddisfare secondi fini. La cosa più ammirevole è che si presta a tutti i tipi di pensiero, perché per chi la pensa come il testo trova conferme e riscontri, invece chi lo legge e la pensa diversamente deve sapersi confrontare anche con un’ideologia differente, per formare totalmente la propria e talvolta aprire gli occhi. Per di più piuttosto scorrevole.

  22. Francit

    ho letto questo libro senza potermi fermare tanto è interessante. A ogni pagina un nuovo punto di vista inedito. Non faccio spoiler… Leggilo…. mi ringrazierai…..

  23. Simone

    Un libro coraggioso in contrasto alla amnesia mediatica televisiva.
    Ordina le verità taciute (troppe).
    Un libro scorrevole ma denso su cui riflettere come su di un documento storico che abbiamo vissuto divisi da leggi proclami e essenzialmente molte bugie. Va letto per riappropriarci del pensare critico, del sano dubitare, della tolleranza , e la importanza del tempo di sperimentazione prima di usare qualsiasi prodotto sull ‘uomo. Il tempo non dovrà mai più essere asservito a finalità commerciali difese vergognosamente da meccanismi legali che falsano la finalità della scienza medica .

  24. Fabio

    È un libro che che dovrebbe essere letto da più gente possibile. È chiaro, scritto bene, denso, forte. Una delle caratteristiche salienti è la capacità straordinaria dell’autore di fare chiarezza sui numeri, sulle statistiche e sui concetti. In questi tre anni siamo stati bersagliati ogni giorno da calcoli e dati spesso in contrasto, spesso incomprensibili, che hanno generato una condizione psichica di tensione, paura costante, incertezza, insicurezza, solitudine. Finalmente un libro che fa parlare davvero i numeri, che restituisce senso e significato a ciù che è successo, che rende chiare le statistiche, le nozioni e i concetti. Chi ha avuto l’impressione che non tutto tornasse nella narrativa politico-mediatica, chi si è fatto domande su certe palesi inconguenze, che non è riuscito a convincersi di fronte a evidenti operazioni contrarie a ogni logica, leggerà quest’opera con estrema soddisfazione.
    Ma l’autore non si ferma qui. Questa esperienza sanitaria mondiale è un fatto a se stante oppure una fase che si inserisce in una sequenza di politiche di respiro molto più ampio? E se è così, dove si intende arrivare? Quali sono gli obiettivi finali?
    A mio parere è diventato impellente che più persone possibile acquisiscano consapevolezza di questo quadro (che è mondiale) e questo lavoro di Bagnato si pone proprio questo obiettivo. In tal senso, secondo me, l’obiettivo è pienamente raggiunto: dopo averlo letto, cadono le ultime bende dagli occhi.

  25. Pietro

    Ottimo ed esaustivo libro, propone, anche coraggiosamente, una miniera di informazioni su quanto sta accadendo nel mondo negli ultimi anni; è dall’inizio della cosidetta pandemia che mi informo in modo approfondito, eppure l’autore è stato in grado di aggiungere numerosi tasselli alle conoscenze che avevo maturato: molto profondo e puntuale, quindi, affrontando le tematiche da numerosi punti di vista.
    L’unico appunto che mi sento di fare è relativo all’assenza di considerazioni relative ai tamponi, grazie ai quali è stata messa e mantenuta in piedi, anche grazie al ricorso alla nuova categoria dei malati asintomatici, la farsa pandemica: in un contesto così preciso ed approfondito mi è parso strano non trovare riferimenti a questo aspetto. Ad ogni modo si tratta di ben poca cosa rispetto alla gran mole di informazioni documentate offerte al lettore. Grazie all’autore!

  26. Andrea Mazzini

    Bel libro

  27. Andrea

    Per chi è stato vigile sin dall’inizio o si è risvegliato strada facendo, è una lettura confortante nella sua tragicità, è un riappacificarsi con l’uomo, osservare che è ancora possibile una riflessione attenta, precisa, logica, razionale.
    Leggendo vi sono passaggi forti: “errori di traduzione” nella conversione di direttive europee, “errori” nei tassi pubblicati dall’istituto superiore di sanità, descrizione dettagliata di tutte le norme nazionali ed internazionali violate, l’orrore del “consenso informato”, la sottostima dei morti e reazioni gravi da terapia genica. Il risibile benefico ( a parte che ad inizio pandemia), il non senso di quanto speso per la campagna, e possibili alternative di investimento.
    Anche se doloroso ricordare alcuni momenti tristi, è una lettura fondamentale per prendere contatto con la fragilità del sistema democratico , con il fallimento da parte dell’informazione (tranne rare eccezioni) a mantenersi equilibrata, a rappresentare una complessità nei confronti della quale forse non si è mai esercitata.
    E’ insopportabile a tratti pensare come sia potuto accadere tutto ciò, vi è una riflessione anche su questo. Abbiamo avuto la fortuna di vivere in un momento in cui è accaduto qualcosa di straordinario che ci può aiutare a comprendere anche quello che forse ci è risultato incomprensibile in fatti storici passati: come è potuto accadere? Un libro che ci aiuta a ritrovare pace, ad apprezzare il complesso di conoscenze e norme che ci rendono liberi, a percepire la scienza come confronto, a sviluppare quelli anticorpi di cui ha necessità anche il sistema democratico per riacquistare la propria salute e mantenersi sano.

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